Che cos’è l’Ecstatic Dance
L’Ecstatic Dance (nota anche come danza estatica) è una pratica di danza libera e consapevole, spesso descritta come una vera e propria meditazione in movimento. In questa forma di danza i partecipanti, senza seguire passi prestabiliti, si abbandonano al ritmo della musica e lasciano muovere liberamente il proprio corpo.
Il nome stesso richiama antiche tradizioni: in greco ékstasis significa “uscire da sé” e già nelle feste dedicate a Dioniso le seguaci danzavano estaticamente per connettersi al divino. Nei secoli, la danza estatica è stata parte di rituali tribali e sciamanici in molte culture.
A differenza di altri stili di danza strutturata, l’Ecstatic Dance è autodiretta: non c’è un insegnante che indica i passi né coreografie da imparare, ma ogni danzatore segue il proprio flusso interiore. Possono partecipare tutti, anche chi non ha alcuna esperienza. L’unica “regola” è quella di lasciarsi andare al proprio movimento, riscoprendo una libertà primordiale insita in ciascuno di noi.

Benefici fisici, emotivi e spirituali
La pratica regolare dell’Ecstatic Dance porta numerosi benefici su più livelli. Tra i vantaggi principali:
- Fisici: migliora coordinazione, flessibilità e forza muscolare, stimola il sistema cardiovascolare e favorisce il rilascio di endorfine, contribuendo a ridurre stress e tensioni.
- Mentali ed emotivi: aiuta a liberare la mente da pensieri intrusivi, promuove uno stato di presenza e aumenta la concentrazione. Offre inoltre uno spazio sicuro per esprimere e trasformare emozioni represse, accrescendo la consapevolezza di sé.
- Spirituali: favorisce l’introspezione profonda e il senso di unità con se stessi e il tutto circostante. Stimola l’ascolto interiore e il radicamento, aiutando a sentirsi in armonia con il momento presente.
In pratica, l’Ecstatic Dance agisce come una vera medicina per l’anima: liberando endorfine e sciogliendo tensioni fisiche, permette di riconnettersi con il proprio corpo in modo autentico. Chi la pratica con regolarità riferisce spesso sensazioni di leggerezza emotiva, maggiore energia vitale e momenti di profonda gioia interiore.

Come si svolge una sessione
Ogni sessione di Ecstatic Dance si svolge in un’atmosfera accogliente e protetta, che favorisce l’espressione autentica. In genere seguo questo schema:
- Cerchio iniziale e centratura
Ci riuniamo in cerchio per accoglierci, respirare insieme e fissare un’intenzione per il viaggio. Spiego le poche regole fondamentali (rispetto dello spazio altrui, ascolto del corpo) e invito a lasciare da parte giudizi o aspettative. - Musica e danza libera
Propongo un viaggio musicale che inizia con ritmi lenti per favorire la connessione interiore. Gradualmente l’energia cresce, la musica diventa più intensa e il corpo è invitato a danzare con piena libertà e autenticità. - Culmine emotivo
Quando la musica raggiunge il suo picco, ci si lascia andare completamente. È il momento in cui le emozioni esplodono, il corpo si esprime senza limiti, e l’energia si trasforma in estasi. - Rallentamento e rilassamento
Dopo l’intensità arriva la quiete. La musica si fa più morbida, si rallenta il respiro, ci si sdraia o ci si muove lentamente per integrare tutto ciò che è emerso. - Cerchio di chiusura (opzionale)
Alla fine, ci ritroviamo in cerchio per condividere parole, silenzi, emozioni. È uno spazio sacro di ascolto profondo.
Durante tutta la pratica vige il silenzio: non si parla, non si usano telefoni, non si consumano sostanze. Solo il corpo, la musica e la presenza. Io, Irene, accompagno spesso con il tamburo sciamanico e con il suono del tamburo del mio compagno Stefano e uso musica medicina per intensificare la connessione. Ogni sessione diventa così un vero rituale di liberazione, un viaggio dentro di te.
Unisciti a un’esperienza di Ecstatic Dance
Se senti che qualcosa dentro di te vuole muoversi, esprimersi, liberarsi…
Se stai cercando un modo autentico per tornare al corpo e ascoltare l’anima…
Se vuoi danzare senza giudizio, con il cuore aperto e i piedi nudi sulla terra…
Prenota una chiamata con me. Sarò felice di ascoltarti, raccontarti come lavoro e capire insieme se questa esperienza può aiutarti nel tuo cammino.
Il movimento è medicina.
La libertà è sacra.
La danza è preghiera.
Ti aspetto con amore,
Irene